Il suo profilo Instagram è qualcosa di fantastico. Un pullulare di foto di pane, focacce, lievito madre, panini a ciabatta il tutto dalle perfette alveolature. E poi ancora piadine, pan brioche, beet cake, biscotti, sponge cake, brioche, schiacciate, grissini, tutto realizzato con farine derivanti da grani come il solina, il saragolla, il senatore cappelli, il russello. Caterina è pugliese ma vive in Abruzzo, dove si è trasferita per il suo percorso di studi universitari in Scienze Manageriali e dove è rimasta (anche per amore) al termine degli stessi. I suoi profili Instagram e Facebook si chiamano Soulina Wheat, che tradotto letteralmente dall’inglese vuol dire grano solina, uno dei grani che oggi vengono definiti antichi. Il mondo dei grani antichi è un terreno minato in cui muoversi. La parola antichi sta a significare varietà di grani le cui coltivazioni vennero abbandonate con l’avvento della grande distribuzione. L’industria alimentare necessitava di farine che avessero delle rese molto più alte rispetto a quelle derivanti da questi grani (seppur più sane) e con il tempo la coltivazione del grano comune (dal quale deriva la farina 0 o 00 in commercio) ha preso il sopravvento. È un terreno minato perché, come tutti i prodotti che vanno molto di moda, tutti pretendono di usarli o saperli usare e invece…a volte…Caterina si occupa di vendere farine derivanti da grani antichi ricavate da grani biologici prodotti localmente e ottenute nell’unico mulino ad acqua attualmente in attività in Abruzzo. Gira, inoltre, l’Italia con i suoi showcooking durante i quali insegna l’arte della panificazione con queste farine. Il profilo di Caterina mi ha incuriosita e poi affascinata perché le sue foto sono belle, pulite, semplici e allo stesso tempo rendono chiaramente l’idea di quanto lei abbia studiato per la realizzazione delle sue ricette in modo da tale da capire la resa perfetta di queste farine nei vari impasti. La passione per il pane le è stata trasmessa dalla nonna Lelina fin da quando, da piccola, la faceva divertire ad impastare insieme a lei, aveva fatto fare addirittura uno sgabello dove far salire Caterina per farla arrivare al tavolo. Terminati gli studi universitari lavora per due anni in un forno, dove ha modo di affinare la tecnica che già la nonna le aveva fatto conoscere. Poi decide che questo doveva essere il suo mondo, la sua vita, il suo lavoro e questo è quello che mi è piaciuto di lei quando ci ho parlato. Con un impegno che chi non prova non può capire, con una determinazione che deve essere attiva giorno, dopo giorno, dopo giorno (perché se svanisce sei fottuto), Caterina sta trasformando la sua passione in lavoro, ed è brava, bravissima, il suo profilo parla chiaro, anzi il suo pane parla per lei e tutti i prodotti da panificazione che lei realizza con queste farine. Riservata, gentile, umile, la voce pacata quando parla è il suo segno zodiacale, quello del leone, a darle la tempra necessaria per affrontare la vita con determinazione. Del resto è il re della foresta, non c’è progetto che non possa essere portato a termine per i nati sotto questo segno né obiettivo che non venga raggiunto. Come ad esempio il fatto che tutti pensano che con le farine derivanti da grani antichi ci si possa fare solo il pane, tutti ma non Caterina che invece (come scritto ad inizio articolo) è la prova provata che con queste farine ci si può realizzare di tutto, come ad esempio i fantastici muffin alle fragole di cui ci regala la ricetta. Prova a farla nel frattempo che lei ti dica, dopo che le avrai scritto, quale sarà il suo prossimo showcooking al quale potrai partecipare per imparare l’arte di fare il pane. Ad esempio, posso dirti che, alcuni dei suoi prossimi eventi si terranno presso l’Agriturismo Il Portone che si trova in quel di Abateggio, in provincia di Pescara. Il modo che ha Caterina di approcciarsi al mondo dei lievitati con le farine derivanti da grani antichi mi incuriosisce e affascina talmente tanto che sto progettando di andare a partecipare ad uno dei suoi showcooking in questo posto da sogno. Teniamoci aggiornati quindi, nel frattempo ti aspetta qui di seguito la ricetta che ci regala Caterina dei suoi…
MUFFIN CON CUORE DI FRAGOLE BY CATERINA MANCONE
Con la Solina non è usuale praparare dolci, ma con qualche accorgimento si può ottenere un risultato soffice e fragrante anche per giorni.
INGREDIENTI:
– 6 UOVA
– 100 gr SOLINA ( setacciata)
– 100 gr ZUCCHERO DI CANNA
– 30 gr CACAO (setacciato)
– MARMELLATA DI FRAGOLE q. b.
PROCEDIMENTO
Dividere rossi e bianchi, ai rossi unire lo zucchero di canna, ai bianchi un pizzico di sale.
Montare entrambi i composti separatamente.
In una ciotola capiente versare prima i rossi, ai quali verranno uniti i bianchi poco per volta, mescolando dall’alto verso il basso, per non smontare il composto.
Dopo aver amalgamato rossi e bianchi, unire poco per volta la farina e il cacao setacciati, sempre mescolando dall’alto verso il basso.
Accendere il forno a 180° e procurarsi uno stampo per muffin.
In ogni pirottino io ho messo 3 cucchiai abbondanti di impasto e un cucchiaino di marmellata al centro, ma dipende dalla grandezza dello stampo utilizzato. In ogni caso l’impasto deve arrivare al bordo.
Infornare a 180° per circa 15 minuti, ma anche in questo caso ognuno conosce il proprio forno, basta fare la prova dello stecchino per accertarsi che la cottura sia ultimata.
Lasciar freddare e servire, in estate anche con una pallina di gelato alla vaniglia sarebbe perfetto!
Sei stata davvero speciale!
Non smetterò mai di ringraziarti per il supporto e l’energia che mi hai trasmesso!!
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Avanti tutta Caterina, sei brava, continua così
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