Hervido di mamma Francisca

Una delle ricette del cuore proprio questa, da me adoratissima, mia mamma la prepara da sempre e, prima ancora di lei, a prepararla per noi era l’abuela Antonia quando veniva a Petritoli (Marche) a farci visita e, prima ancora dell’abuela, ad elaborarla a Cuevas de Almanzora (Almeria) era la mia bisabuela Antonia. Avrai notato una certa ripetitività del nome Antonia…io mi chiamo Antonietta (che ne è un diminutivo), la grande famiglia spagnola rispettava (fino a qualche anno fa) l’antica usanza di tramandare i nomi di generazione in generazione (tradizione che io personalmente trovo fantastica). Tornando alla ricetta, “Hervido” in spagnolo vuol dire “bollito”, ed è davvero il periodo di maggior trionfo per zuppe calde, minestre, minestroni. Danno un gran sollievo durante questi primi freddi, che poi sono quelli che risentiamo di più, è come se in qualche modo cullassero il nostro corpo, lo preparassero, lo accompagnassero ad affrontare l’arrivo della stagione più fredda. Super sane, sono davvero qualcosa a cui non si può rinunciare…inoltre sono anche molto semplici e pratiche da realizzare, come questa…e ricordati di rispettare il tocco finale…

Ingredienti

• 500 gr di fagiolini
• 4 belle patate
• 2 cipolle bianche
• sale
• olio extravergine di oliva
• aceto

Preparazione

• monda e lava i fagiolini e tagliali a metà
• sbuccia e lava le patate e tagliali a pezzi di media grandezza
• pela e lava le cipolle e tagliale a striscette
• armati di una pentola bella capiente meglio se in terracotta
• metti nella pentola i fagliolini, le patate, le cipolle
• ora aggiungi dell’acqua fino a coprire appena tutte le verdure
• metti a bollire su fuoco medio ma basso
• aggiungi un pugno di sale grosso e una spolveratina di pepe nero
• copri la pentola
• fai bollire per una 30 di minuti o comunque fino a quando, dopo aver assaggiato sia le patate che i fagioli, capirai che sono arrivati al giusto punto di cottura

E’ pronto per essere servito e mangiato…ma…la regola vuole che il tocco finale prima di mangiarlo sia l’aggiunta di un filo di olio a crudo e una spruzzata di aceto bianco…fatto questo…ora davvero…

Buon Appetito!