Fiori di sambuco fritti

La semplicità di andare a fare una passeggiata tra le verdi colline marchigiane è quella di pensare, dopo esserti imbattuta nell’ennesimo albero di sambuco, “va bene dai! Due fiori me li porto a casa e li faccio fritti”. Sono semplicissimi da fare, per preparare la pastella ci metti veramente un attimo e il risultato è un piatto molto scenografico dal successo assicurato. Ottimo come apripasto il segreto di un ottima frittura in pastella, come saprai sicuramente, è proprio la pastella che deve essere realizzata assolutamente con acqua frizzante freddissima in una ciotola messa precedentemente a raffreddare in frigo. Sembra una sciocchezza snob di chi se la vuole tirare e invece è chimica, lo shock termico del freddo a contatto con l’olio caldo impedisce il fatto che la pastella assorba una quantità esagerata di olio e resti asciutta e croccante. L’olio deve essere caldo al punto giusto cioè. alla prova “metto un fiorellino piccolissimo per testare l’olio”, questo deve andare giù e risalire subito contornato di bollicine sfrigolanti. Adesso che abbiamo stabilito le regole basi della frittura pastellata, possiamo partire con il realizzare questi stupendi fiori fritti di sambuco.

Ingredienti (per 6 fiori di sambuco fritti)

• 1 bicchiere di acqua frizzante freddissima
• 1 bicchiere di farina
• 1 uovo

Preparazione

• lava delicatamente i fiori di sambuco e lasciali asciugare
• prepara la pastella nella ciotola fredda, sbatti bene l’uovo, aggiungi l’acqua e la farina e sbatti con una frusta fino a che otterrai una pastella omogenea e liscia
• scalda l’olio in pentola larga
• fai la prova del fiorellino, se l’olio è arrivato al punto scritto, tenendo il fiore dal gambo immergi un fiore nella pastella girandolocdelo un po’ delicatamente, poi tiralo sul dal gambo e scolalo un po’
• immergi il fiore nell’olio caldo
• quando sarà dorato scolalo su carta assorbente
• trasferisci su un piatto da portata, aggiusta con un pizzichino di sale

Buon Appetito!

Nb: le foglie le ho seccate al forno, sbriciolate e ci ho arricchito una caprese di mozzarella di bufala