Maritozzi

Il mio ricordo dei maritozzi fatti in casa è sempre lo stesso ed è associato a Vittoria, madre dei miei amici Emilio e Marida. Era una mattina di splendido sole primaverile, facevo, probabilmente, la terza elementare, andavo a scuola a piedi (quindi erano più o meno le 08:00 del mattino) e lei usciva dal forno in piazza per tornare a casa con una teglia (di quelle grandi, rettangolari, tipica da laboratorio) piena di maritozzi appena sfornati. Li aveva fatti da lei e li aveva portati a cuocere da Anto’ lu fornà. Era l’epoca in cui, i grandi quantitativi, si portavano a cuocere al forno del paese che imprestava addirittura la teglia alle vergare del paese che andavano a prenderla il giorno prima, l’orario di cottura doveva essere il primo mattino cioè il momento in cui la temperatura del forno era più bassa rispetto a quella di cottura del pane e quindi giusta per cuocere i dolci. Un infanzia davvero bellissima quella trascorsa a Petritoli, piena di bellissimi ricordi molti dei quali da associare alla cucina, come la ricetta che ti propongo oggi! Cosa c’è di più buono di un soffice maritozzo ripieno di una nuvola di panna montata? Ummm…io li adoro e pensa…nel Medioevo nasce a Roma l’appellativo di “er santo maritozzo” perché era l’unico dolce concesso durante la Quaresima. E se era permesso dalla Chiesa nel Medioevo nel periodo più austero dell’anno…mangiarli oggi peccato grave non è di certo!

Ingredienti:

  • 500 gr di farina 0
  • 120 gr di latte intero
  • 120 gr di zucchero + 3 cucchiai per la glassatura + 1 cucchiaino per sciogliere il lievito
  • 100 gr di acqua tiepida
  • 80 gr di burro
  • 2 uova + 1 tuorlo per pennellare
  • 12,5 gr di lievito di birra fresco
  • buccia grattugiata di 1 limone
  • buccia grattugiata di 1 arancia
  • vaniglia

Per farcire:

  • panna montata fresca
  • cioccolato in scaglie
  • zucchero a velo

Preparazione:

  • in un bicchierino metti il lievito di birra con il cucchiaino di zucchero e mescola fino a che il lievito sarà sciolto completamente
  • in una ciotola metti 100 gr di farina (presa dal totale), l’acqua, il lievito. Hai fatto una biga, ora lasciala lievitare per un ora e mezza, vedrai un sacco di bollicine
  • trascorso questo tempo aggiungi all’impasto il resto della farina, il latte, la vaniglia, le scorze grattugiate di limone e arancia
  • impasta il tutto con la frusta a gancio della tua planetaria
  • aggiungi le uova, una alla volta, aspettando che la prima si sia amalgamata prima di aggiungere la seconda
  • aggiungi il burro ammorbidito, un po’ alla volta, facendolo amalgamare all’impasto di volta in volta
  • trasferisci l’impasto sul tuo piano di lavoro, fai delle pieghe ed infine pirlalo
  • ora avrai ottenuto una palla bella liscia che metterai a lievitare fino a che il volume sarò triplicato
  • trascorso questo tempo, otterrai un impasto di circa 1,2 kg che io ho diviso in panetti da 50/60 gr ciascuno
  • dai la forma tonda o ovale (come preferisci tu) ai tuoi maritozzi e mettili (ben distanziati) su una teglia forno (o più teglie forno), dovranno lievitare di nuovo fino a raddoppio
  • trascorso questo tempo, spennella ciascuno maritozzo con la glassa composta da uovo e zucchero
  • inforna in forno caldo preriscaldato a 160° nella parte medio bassa del forno per circa 25 minuti
  • lasciali raffreddare prima di farcirli con la panna montata e guarnirli con delle scaglie di cioccolato

Buon Appetito!