Ragazzi…che sapore di buono…

…questa pasta preparata in pochi minuti, è stato più lungo il tempo di cottura della pasta che quello del condimento. Mattinata impegnata in commissioni e mmasciate (che sarebbe “faccende” detto in dialetto marchigiano dalla vergara, e che deriva dalla parola ambasciata ndr) varie, si è fatta l’una e mezza in un attimo, la fame era arrivata pure da prima, ma fatto sta, mi sono arrangiata una pasta all’ultimo con quello che c’era in casa. E chiamamela “arrangiata”!!! Aveva un sapore che non hai idea!!! Ma riprendiamo le fila del discorso! Dunque della vergara, già sai, se invece ti avvicini al blog per la prima volta puoi capire qualcosa di più nel primo articolo che l’ha vista protagonista Sua Maestà “Il Pollo in Padella”. Procedendo invece con la ricetta, si hai visto bene la pasta è mista, perché, come capita di sicuro anche a te, avevo dei rimasugli di due tipi diversi e li ho cucinati insieme. Chiaramente rispettando i tempi di cottura di entrambi per cui prima ho messo i tortiglioni che ne hanno 12 e dopo 3 minuti, ho messo i cavatelli che invece ne hanno 9. Non mi soffermerò su questo durante la ricetta perché magari tu non avrai questa esigenza di smaltire i rimasugli e quindi cucinerai la pasta che devi cucinare secondo i minuti previsti. Ma invece del sapore ti voglio raccontare, a regalarlo alla pasta sono stati 5 ingredienti meravigliosi che insieme formano un’orchestra sinfonica di gusto. Su tutti questi, senz’altro, a spiccare era una magnifica bottarga di persico comprata nel mercato che ti racconto in questo articolo Cartolina da “Il sabato mattina di CucinaVitali al Mercato della Terra di Milano”, e dopo oggi posso dirti che aveva ragione Andrea a dirmi che era buonissima anche con la ricetta più semplice. Questo magnifico alimento altro non è che uova di pesce essiccate e salate, dall’origine antichissima, fenicia addirittura, il nome è di origine araba, e furono proprio gli arabi, famosi all’epoca per le loro affinate tecniche culinarie, a portarlo nel bacino del Mediterraneo e a diffonderlo, e secondo me hanno fatto un gran bene…sono sicura che dopo aver provato la ricetta sarai d’accordo con me…

Ingredienti (ti metto dosi per una porzione poi moltiplica tu)

  • 80 gr di pasta
  • 1 spicchio d’aglio
  • 1 cucchiaino di colatura di alici
  • una decina di capperi
  • un pizzico di peperoncino in polvere
  • 1 cucchiaino di bottarga di persico
  • olio extravergine di oliva

Preparazione

  • metti a bollire l’acqua per la pasta
  • in una padella metti a soffriggere lo spicchio d’aglio con il peperoncino e la colatura delle alici
  • ad aglio dorato aggiungi i capperi e la bottarga e spegni il fuoco
  • quando l’acqua bolle aggiungi la pasta e fai cuocere per quel che deve
  • è cotta…scola la pasta
  • mantecala nella padella con il sughetto bianco fatto
  • datti il tempo di impiattarla…non mangiarla dalla padella…oppure fai come vuoi

Buon Appetito!