Ultima ricetta ufficiale di CucinaVitali per questa Pasqua, e ancora una volta ti racconto di una ricetta spagnola. Ti chiederai come mai tutte queste ricette spagnole…beh…se mi conosci da tempo sai che le mie origini sono per metà spagnole, da parte di madre (la mia mammina è di Malaga)…se ti avvicini a me per le prime volte lo hai appena scoperto. La Settimana Santa in Spagna è qualcosa di meraviglioso, in Andalucia ancora di più, ma in generale in tutta la nazione. Retaggio di una educazione cattolicissima, la settimana di Pasqua è la festa in assoluto più importante dell’anno, più ancora del Natale. Le processioni, che cercano di riprodurre in qualche modo la passione di Cristo, si compongono di carri con figure a grandezza naturale, membri delle varie confraternite (cofradias) che sfilano nelle vesti di, penitenti incappucciati, o indossando addirittura il cilicio, o scalzi e con le catene ai piedi, o armati di torce. Le donne che sfilano a queste processioni sono poi bellissime, elegantissime nei loro abiti neri, con la mantilla e peine trasero, si chiamano las manolas ed è una tradizione che viene passata da madre in figlia, vestirsi e sfilare come manolas è considerato un grande onore e privilegio. Data l’importanza che viene data alle festività pasquali, è normale che la tavola e la cucina goda di un momento particolarmente favorevole, perché non c’è festa che si rispetti se non viene anche celebrata a tavola una volta messi i piedi sotto di essa. E così prendono il via mille ricette fantastiche, ghiotte, buone, invitanti, gustose, come questa che ti propongo con questa ricetta. Anche i buñuelos vengono preparati durante questo periodo, il baccalà è l’alimento principe della vigilia, ed è buono, buono, buonissimo, come ho detto in qualche ricetta fa (forse in questa Croquetas de bacalao), da piccola non riuscivo a mangiarlo mentre ora lo mangerei a colazione pranzo e cena. Semplice come ricetta ma di sicura riuscita, li puoi usare come appetizer oppure come alimento in più da mettere in tavola durante la tua “comida”. Non ti tolgo altro tempo, so già che sei con il baccalà in mano aspettando che ti dica gli altri ingredienti…e allora…siamo pronti a partire…
Ingredienti (per 9 buñuelos se ne hai bisogno di una quantità maggiore moltiplica la dose):
- 200 gr di baccalà dissalato e ammollato
- 2 spicchi di aglio
- prezzemolo
- zafferano in polvere
- zafferano in pistilli
- sale
- pepe rosa
- farina 0
- 1 uovo
- olio per friggere
Preparazione
- in una ciotola, metti il baccalà precedentemente sminuzzato e dal quale avrai tolto tutte le lische
- aggiungi ora l’uovo, un pizzico di sale, lo zafferano, il pepe, e mescola il tutto facendo amalgamare bene l’uovo
- pulisci gli spicchi di aglio, tagliali a metà e togli l’anima (rende la ricetta più delicata), e trita molto finemente l’aglio insieme al prezzemolo
- aggiungi prezzemolo e aglio al baccalà
- aggiungi lo zafferano, una bustina e poi anche un cucchiaino da caffè di pistilli di zafferano
- aggiungi 4/5 cucchiai di farina e mescola il tutto
- dovresti aver ottenuto un composto liscio omogeneo e di una consistenza tale di poter essere preso con un cucchiaio, finire nell’olio caldo e rimanere della forma compatta di una pallina. Se lo ritieni necessario aggiungi della farina altrimenti fermati, sei già a posto così
- scalda l’olio in una padella per friggere (nella tua padella per friggere preferita come ti dicevo nell’articolo Torrijas)
- prendi, con un cucchiaio da minestra, un po’ di composto e versalo nell’olio ben caldo
- quando saranno bene dorati i tuoi buñuelos li potrai tirare fuori dall’olio
- hai fritto tutto il tuo composto? Ottimo, fantastico, meraviglioso…allora…
Buon Appetito!