Le classiche, in realtà, patate e finocchi in umido, per me, sarebbero quelle che mia mamma è solita preparare aggiungendoci sempre una puntina di concentrato di pomodoro e le vengono strepitose. Stavolta ho pensato di farle in bianco e ci ho aggiunto della salvia. Adoro questa pianta aromatica, mi piace di lei sia il profumo che rilascia che il sapore, e mi piace così tanto che la mangerei con tutto. E sta bene con molte cose in effetti, dalla pasta alla carne, dal pesce ad una focaccia ed è buonissima persino pastellata e fritta. Usata fin dalla notte dei tempi oltre che in cucina anche in erboristeria e in cosmetica, ha molte proprietà benefiche. È antisettica, calmante, lenitiva e nell’antichità veniva considerata addirittura magica e la sua raccolta era affidata soltanto a pochi eletti. Una delle ricette con cui si sposa meglio in cucina e che non può prescindere dalla salvia sono gli involtini ma, essendo questa la prima ricetta che pubblico dopo le festività natalizie 19/20, ho preferito tenermi sul leggero e proporti un bel contorno, che fa sempre bene. Dunque…salvia alla mano e…
Ingredienti (per 2/3 persone)
- 4 patate
- 3 porri
- 2 finocchi
- 5/6 foglie di salvia
- olio extra vergine di oliva
- sale
- 1/2 bicchiere di acqua
Preparazione
- non ho soffritto alcunché
- ho soltanto mondato e lavato le verdure e ho tagliato, le patate a tocchetti, i finocchi a listine, i porri a rondelle
- ho messo tutto insieme in una pentola capiente, ho aggiustato di sale, condito con dell’olio extravergine di oliva, mischiato il tutto, aggiunto sul fondo della pentola 1/2 bicchiere di acqua, aggiunto le foglioline di salvia, coperto il tutto con un coperchio, fatto andare su fuoco medio ma basso fino a cottura
- come per molte altre verdure (secondo me) se le fai attaccare un pò alla pentola è meglio perché, arruscatiell sono più buone!
Buon Appetito!