Mamma impazzisce per la crema fritta, quando le ho detto che sarebbe stata la prossima ricetta da pubblicare ha detto “poretta me! che invidia!”. Lei è già rientrata da Milano nelle Marche e, anche se scendo giù questo prossimo fine settimana, non posso portarle i cremini già fritti perché per gustarli a pieno devono essere mangiati caldi, quasi appena tirati fuori dall’olio bollente, è solo questo il momento in cui potrai provare la sensazione di mordere il croccante esterno della panatura per affondare esattamente un istante dopo nella morbidezza e nella dolcezza della delicata crema pasticcera dell’interno. Nelle Marche non è una frittura di Carnevale, è qualcosa di molto di più. Insieme alle olive all’ascolana, formano il piatto della frittura di ogni giorno di festa di noi marchigiani, quel piatto da portata che potrebbe sfamare l’Esercito della Salvezza e che accompagna poi generalmente il secondo, anche se da un po’ di tempo a questa parte ha preso piede l’abitudine di usarlo come antipasto, accompagnando il tutto magari da un buon Pecorino o un ottima Passerina È una regola non scritta ma oramai diventata obbligatoria dalla prassi, se friggi le olive, devi friggere anche la crema. La dose non è molto diversa dalla crema pasticcera normale, l’unica differenza è che raddoppia la quantità di farina per fare in modo che sia più lavorabile a mano. Mia mamma la fa così e io seguo ovviamente le sue orme. Non mettere più farina perchè altrimenti poi quando la mangi diventa troppo “serrata” e la farina copre il gusto delicato della crema. La panatura, che magari potrebbe essere la cosa che ti spaventa di più, richiede un attimo…quindi…senza timore alcuno direi di provare a realizzare questo ottimo piatto sfizioso…Unica nota, io la crema la faccio ancora alla vecchia maniera, cioè non metto a bollire il latte e poi ci verso il composto di uova farina etc…Sono vergara? Ecco…e allora resto attaccata alle vecchie maniere…che poi sono le migliori…
Ingredienti (per mezzo litro di latte)
- 2 rossi d’uovo
- 1/2 litro di latte intero
- 2 cucchiai di zucchero
- 4 cucchiai di farina
- un pezzetto di scorza di limone
Preparazione
- nel pentolino dove farai la crema metti i due tuorli d’uovo
- aggiungi lo zucchero e mescola il tutto, aggiungi la farina e mescola ancora
- ora inizia a versare un po’ (ma pocchissimo latte e fai amalgamare il tutto), continua così fino a che avrai aggiunto tutto il latte
- ora che hai già una crema liscia, metti il pentolino su fuoco medio ma basso e mescola continuamente fino a che la crema arriverà a bollitura
- spegni il fuoco
- su un tagliere di legno spolvera della farina
- versaci la crema e stendila, il giusto per avere almeno 1cm di spessore di crema
- una volta raffreddata, tagliala a quadratini, e passa ogni quadratino nella farina, nell’uovo, nel pane grattugiato
- disponi i quadratini su di un vassoio avendo cura di non sovrapporli e non attaccarli l’un l’altro
- metti in congelatore
- congelarle singolarmente è molto utile, le potrai mettere in un sacchetto poi tutte insieme ma potrai tirarle fuori a seconda della necessità del momento
Buon Appetito!