Gira che voi girà…de martedì vè Carnevà…(Sfrappe salate ricetta passo a passo).

…con una versione salata delle mitiche sfrappe! Sfrappe, chiacchiere, bugie, come ho scritto nell’articolo che ti appresti a leggere qui di seguito, sono note in tutta Italia, potremmo dire che, seppur con tanti nomi diversi di chiamarle, è la ricetta che a Carnevale unisce l’Italia. Si prepara dappertutto da Nord a Sud ma siamo abituati a mangiarle dolci, con Matita e Forchetta abbiamo pensato di proporne una versione salata, con una variante stuzzicante e gustosa a partire dall’impasto per procedere poi con delle farciture da leccarsi baffi e dita. Nel web magazine con il quale collaboro trovi l’articolo qui, mentre sul mio blog trovi l’articolo riportato qui di seguito.

Gira che voi girà…sempre di martedì viene Carnevà….recita un vecchio proverbio marchigiano! Proprio così, perché se è vero che la data del Carnevale è variabile e dipende dalla domenica in cui cade la Pasqua, è altrettanto vero che il giorno della settimana in cui si concluderà sarà di certo di martedì e che il giorno successivo, senza altrettanta ombra di dubbio, sarà il mercoledì delle ceneri, giorno in cui inizia la quaresima e quindi, come vuole la tradizione, il periodo in cui ci si astiene da qualche leccornia. La parola Carnevale vuol dire proprio questo, deriva dal latino “carnem levare” cioè togliere la carne e si usava per indicare i succulenti banchetti del martedì grasso con cui si celebravano la bella vita, la dissolutezza, il divertimento, la buona tavola, lo scherzo, per essere poi il tutto immediatamente dopo seguito dal rigore e dalla penitenza della quaresima. Qualsiasi sia la ricetta da scegliere per celebrare i bagordi di Messer Carnevale, c’è un’altra verità assoluta ed è quella che, fin dai tempi dell’Antica Grecia, “ogni martedì grasso…le padelle fan fracasso!” È il periodo dell’anno per eccellenza durante il quale si frigge, si frigge, si frigge. Mille milioni le ricette possibili immaginabili, più o meno simili nelle varie zone d’Italia e a differenziarle è il nome, oppure assolutamente peculiari della regione, davvero ce ne sono per sbizzarrirsi in cucina ma, c’è una ricetta che davvero non conosce città in cui non venga realizzata. Chiacchiere, bugie, cenci, frappe, sfrappe, chiamatele come si chiamano da voi, fatele fritte o al forno, condite solo con una generosa spolverata di zucchero al velo o con miele, alchermes, cacao, confettini colorati, tutta l’Italia durante il Carnevale impazzisce per questi dolcetti. In genere, appunto, sono dolci, ma questa volta la nostra proposta è in versione salata, ghiottissima lo stesso, anzi forse ancora di più, con le fantastiche farciture proposte dalla nostra blogger Antonietta Vitali di CucinaVitali.

Ottime come antipasto o come parte di un buffet, se nel ripieno scegliete di mettere del formaggio è chiaro che andranno mangiate calde calde appena fritte, per fare in modo che siano ancora filanti e fumanti mentre le gustate. Le varianti di farcitura proposte sono tre, mortadella e crescenza, mozzarella e alici, pecorino e miele ma, ovviamente, potete dare libero spazio alla vostra immaginazione e scegliere quello che più vi stuzzica. Anche per l’impasto ci siamo sbizzarriti, non contenendo zucchero, lo abbiamo reso più stuzzicante con dello zafferano e dei semi di papavero e, anche qui come per il ripieno, avete carta bianca. Fateci leggere poi le vostre idee nei commenti o nella descrizione delle condivisioni del nostro articolo sui canali social. E…dulcis in fundo…non perdetevi nelle note a fine articolo il segreto per rendere le vostre frappe, dolci o salate che siano, super croccanti!

Preparazione: 30 minuti

Cottura: 5 minuti di frittura per ogni tornata di frappe

Tempo totale: 30 minuti + il tempo della frittura (che dipende dalla grandezza della vostra padella e quindi da quante frappe potrete friggere insieme)

INGREDIENTI:

Per la pasta

  • 2 uova
  • 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
  • 2 cucchiaini da caffè di aceto
  • 1 cucchiaino da caffè di zafferano in pistilli
  • I cucchiaio da minestra di semi di papavero
  • 1 pizzichino di sale
  • Farina quanto basta

Per farcire

  • Mortadella
  • Crescenza
  • Mozzarella
  • Alici
  • Miele
  • Pecorino
  • Olio per friggere

PREPARAZIONE:

  • Sul vostro piano di lavoro disponete la farina a fontana e nella cavità che farete nel mezzo inserite le uova, lo zafferano, l’olio, l’aceto, i semi di sesamo, il sale.

  • Inizia ad impastare, lavora il tutto con le mani fino a quando otterrai un impasto liscio, omogeneo e profumatissimo
  • Stendete la sfoglia, rendetela sottile ma non esagerate, dovrà contenere una farcitura, quindi dovrà essere resistente

  • Dividete la sfoglia a metà, tracciando molto delicatamente una linea giusto per avere meglio le proporzioni del lavoro
  • Tracciate (con la rotella che userete per tagliare la pasta) sulla una metà delle losanghe quasi immaginarie, non calcate la mano.
  • Stendete le farciture al centro delle losanghe tracciate
  • Sovrapponete la seconda metà della pasta sulle losanghe farcite
  • Tagliate a losanghe e dividete le frappe
  • Schiacciate i bordi di ciascuna frappa per far in modo che durante la fase di frittura il ripieno non fuoriesca

  • Friggete in abbondante olio caldo fino a che saranno dorate

Cosa abbiamo imparato?

  • Prima di tutto il segreto della croccantezza! Sono i due cucchiaini di aceto nell’impasto che renderanno croccanti le vostre frappe durante la frittura. Usate questo trucco senza indugi, non inciderà affatto sul gusto, servirà solo a renderle scrocchiose
  • Attenzione a non stendere la pasta esageratamente sottile, reggerà meglio la farcitura in cottura
  • Fate sbizzarrire la vostra fantasia con tante farciture sfiziose e gustose

Come fare scelte eco-sostenibili durante il Carnevale?

Ad esempio scegliendo dei coriandoli realizzati con carta riciclata, come quelli che vedete nella foto di copertina dell’articolo, che sono stati realizzati con i depliant pubblicitari dei supermercati. Molti negozi li hanno, ma nel caso non riusciste a trovarli, mentre voi preparate le frappe, i vostri bambini potrebbero prepararsi i coriandoli fatti in casa da usare nelle feste mascherate. Sarà un gioco divertentissimo per loro…per voi…preparate a trovarvene in casa tanti e durante tutto l’anno!