Per farmi capire quanto anche per un uomo sia importante rendersi conto del proprio percorso evolutivo Marco, parlandomi, usa come similitudine la vita delle piante. Mi spiega che sono esseri vivi, pulsanti che mutano le proprie reazioni in funzione delle condizioni esterne, adattandosi al meglio per assicurarsi la vita. Esattamente, mi dice lui (e mi trova d’accordo) quello che dovrebbero fare le persone. L’evoluzione che ha fatto arrivare Marco a creare
La petite Hand Made & Delicious è un percorso durato un “tot”, del quale lui parla con grande consapevolezza di se. E cosa c’è di meglio di una persona pienamente consapevole di se stessa?!? Tutto comincia a Porto Sant’Elpidio, quando da bambino iniziano ad affiorare in lui due passioni forti, il disegno (dote naturale) e quella di imparare a realizzare dolci (guardando sua madre mentre li prepara per la famiglia). Alle superiori decide di sviluppare la seconda delle due, vuole diventare pasticcere, si iscrive alla Scuola Alberghiera di San Benedetto del Tronto (un bel sacrificio partendo da Porto Sant’Elpidio), all’epoca non esiste ancora la specializzazione “Pasticceria” sceglie “Cucina”. Frequenta soltanto il biennio e inizia a lavorare, a soli 16 anni, in uno dei bar che al tempo, in quel di Porto San Giorgio, era un Gran Caffè d’elite. Ma è soltanto nel lavoro successivo a questo che viene a conoscenza di qualcosa che potrebbe mettere a repentaglio il raggiungimento del suo obiettivo. Inizia a lavorare in un forno e scopre di essere allergico alla farina! Non rinuncia completamente alla sua passione, ma per un periodo di tempo decide di provare a reinventarsi. Si trasferisce a Perugia, studia da Geometra, prende il diploma che aveva accantonato prima, si iscrive alla Facoltà di Fisica, sostiene quattro esami però, la vecchia e vera sua passione è sempre lì sonnecchiante che ogni tanto tira su la testa. Non fanno per lui ne la vita da geometra dietro ad una scrivania ne quella del fisico, decide di tornare nelle Marche, è pronto a ripartire da zero e la vita, che ha sempre più fantasia di noi, è pronta a regalargli l’incontro che segnerà poi la piega che prenderà la sua vita. Sono i proprietari di una piccola cioccolateria, hanno in mente un cambio di rotta per il loro locale, vogliono passare dai preparati industriali con i quali realizzare il cioccolato in tazza e altri dolci, a delle prelibatezze sapientemente studiate, calibrate a perfezione, preparate solo con materie prime di grande qualità, senza usare nessun “residuato” da laboratorio di chimica. Cercano una figura che abbia la voglia di sperimentare e la passione di riuscire a trovare le alchimie giuste da servire ai propri clienti. Trovano Marco, si trovano a vicenda e per lui iniziano, un viaggio in un mondo completamente nuovo, quello del cioccolato e i 9 anni professionalmente più importanti della sua vita. Impara, dosa, seleziona, crea, sperimenta e arriva a un punto in cui quello che ha imparato è talmente tanto che sente che è troppo poco quello che riceve come contropartita. Cioè non riesce più a sottostare al fatto che per portare avanti il suo sapere debba continuare ad essere “autorizzato” da qualcuno. È uno degli apici della sua evoluzione, è il 2015 e nasce La Petite Hand Made and Delicious, volutamente senza categorizzazioni di sorta come pasticceria, cioccolateria etc, perché in questo modo la creatività di Marco può spaziare a 360°. Il nome e il concept del locale
arrivano da un posticino vicino all’Eliseo a Parigi dove ha cenato con sua moglie Serenella. Con lei, ad oggi, gli anni trascorsi insieme sono 22 ed è lei il volano di Marco. Moglie, madre di sua figlia, amica, socia e la forma mentis data da una laurea in ingegneria che riesce sempre a riportare lui con i piedi ben saldati a terra. Perché Marco non ha smesso nemmeno di disegnare, anzi, il suo quaderno dove si diverte a fare bozzetti è sempre con lui. È suo, ad esempio, anche il progetto di assoluto design del “tre in uno” per il suo locale. Gli serviva qualcosa che occupasse il meno posto possibile e che fosse allo stesso tempo porta zucchero, raccogli carta e porta tovaglioli. Beh…guarda cosa ha tirato fuori dal cilindro!!!
Ho conosciuto Marco grazie ad un’altra special guest di cui ti ho parlato in questo articolo, con Matteo per l’intervista ci siamo incontrati a La Petite. Era la prima volta che ci andavo, ho mangiato due fette di torta al cioccolato e ogni volta che ci vado la storia si ripete, non riesco a resistere a questi dolci. Le torte
di Marco sono leggere, impalpabili, delicatamente gustose, accompagnate sempre da qualche elemento in più che le rendono ancora più ghiotte. I cornetti per le colazioni del mattino vengono preparati la sera prima con la sfoglia realizzata da lui, i suoi gelati sono squisiti e poi, come ogni anno, arriva il magico momento del Natale che, come per la Pasqua, è il momento clou del cioccolato. E allora al via con panettoni e pandori artigianali, farciti e non, praline di cioccolato, cioccolata artistica che prende mille forme divertenti e diverse, squisita cioccolata in tazza, il negozio che si veste di mille addobbi. La ricetta che ci propone oggi è la torta mascotte del locale. 20 giorni prima di aprire Marco era lì che testava le sue ricette e non gliene veniva bene una, ma nemmeno una che fosse una. Prova che ti riprova, giorno dopo giorno, plausibili incavolature ed evidenti stati di ansia dopo, finalmente gli viene bene un pan di Spagna. Entusiasta, lo porta a casa per farlo assaggiare a Serenella e per farcirlo usano quello che c’è in frigorifero cioè marmellata di arance e formaggio spalmabile. Nasce Fata Velina, torta.
dedicata a sua figlia, simbolo dei suoi primi 40 anni. Sempre presente in carta e perfezionata in negozio da una ghiottissima glassa di cioccolato bianco. Provare a realizzarla in casa sarà sicuramente una scelta vincente ma assaggiare le torte di Marco è un esperienza che una persona deve fare almeno più volte nella vita! E poi, come avrai capito leggendo sopra, è il regno del cioccolato che va bene per tutte e quattro le stagioni, dunque, ci incontriamo a La Petite! Tu cosa scegli?!? Intanto…a te la ricetta
Torta Fata Velina by Marco Baldassarri La Petite Hand Made & Delicious
Pan di Spagna bianco bagnato con bagna al’ arancia e zucchero farcita con marmellata d’arancia montata con mascarpone copertura di cioccolato bianco decorata con fette d’ arancio frutti rossi e gelatina per lucidare