Questa ricetta sono stata lì lì per assaggiarla e invece…E si che a dirti proprio la verità mi incuriosiva e non poco. Prima Special Guest del 2018, ad inaugurare questo nuovo anno un amico di vecchia data. Potrei raccontarti chissà quale aneddoto che ti narri la nostra reciproca conoscenza ma non saprei trovarne uno preciso che la identifichi. Perché è così che funziona, quando conosci una persona da tempo, sono anche tanti i ricordi che ti tornano in mente del tempo trascorso insieme. Dalle serate con gli amici alle partite di pallacanestro viste insieme, dai vari ferragosto e capodanni organizzati tra amici alle serate d’estate passate a dire cavolate. Poi, come può accadere la vita ti separa un po’, quel tempo necessario a che ognuno prenda la propria strada. Ci siamo ritrovati con, come complici, un mazzo di fiori che commissionai a lui (che ha un’azienda di fiori a Valmir di Petritoli) per una festa della mamma e il mio blog che Mirco segue. Ritrovarlo e parlarci è significato accorgersi che non è cambiato, almeno non nell’impressione che ho sempre avuto di lui e nell’espressione che mi ricordavo dei suoi occhi. Ironico e divertente (le sue battute mi hanno sempre fatto ridere e ti accorgerai di questa sua dote anche leggendo la ricetta) ha sempre avuto lo sguardo di chi, con estrema curiosità, osserva molto, ascolta altrettanto, si accorge di tutto, e poi sceglie cosa tenere per se e cosa lasciar andare. È il suo segno zodiacale, lo Scorpione, a renderlo attento e sensibile e allo stesso tempo estremamente riservato nell’esprimere tutti i suoi pensieri. Mirco si è sposato, ha avuto due bimbe ed è stato proprio con la crescita delle sue due principessine che lui ha scoperto la sua vena da chef. Per esigenze logistiche familiari è lui che le va a prendere a scuola ogni giorno ed è sempre lui quindi che prepara per loro (e per se stesso) il pranzo. Da qui l’esigenza di dare libero sfogo quindi alla fantasia, trovando ogni giorno qualche ricettina sfiziosa da proporre, come questa dal mix esotico per preparare dei ravioli che ci racconta in questa Special Guest. Si era organizzato per una cena a casa sua per assaggiare questo piatto e c’eravamo quasi riusciti non fosse stato per un’altra cosa di Mirco che non è cambiata nel corso del tempo, la sua fede per l’Ascoli Calcio. Cena organizzata per il 29 dicembre, lui il 28 mi va a seguire una partita dell’Ascoli a Brescia (da Petritoli quasi 1000 km tra andata e ritorno macinati in giornata), freddo abbestia, torna malato, cena saltata, ciaone ravioli! Ora io dico…in tutta onestà…ammalarsi per l’Ascoli?!?! Avrei potuto capire si fosse trattato della…vabbè dai…buttiamoci sulla ricetta! Ingredienti alla mano per preparare i meravigliosi…
Ravioli al Curry di Mirco Pistolesi
Ingredienti per 4 persone:
- 800 gr di ravioli con ripieno di ricotta e spinaci(nel mio ristorante si considerano 200 gr a testa,altrove se vuoi fare il piatto alla Masterchef ne bastano tre di ravioli a testa
- 1 cipolla di medie dimensioni
- 2 salsicce di carne di maiale
- 1 radicchio”allungato”
- pistacchi sbriciolati
- 200 ml di panna
- vino bianco
- curry e sale qb
- Far dorare la cipolla con la salsiccia di carne sbriciolata su una padella con olio di oliva.
- Aggiungere il radicchio lavato, asciugato e sminuzzato a piacere,un pizzico di sale fino e sfumare con il vino bianco.
- Cuocere i ravioli in abbondante acqua salata e nel frattempo aggiungere al composto la panna ed una spolverata di curry.
- Mescolare.
- Versare i ravioli al composto,mescolare bene,impiattare e sopra aggiungere i pistacchi sbriciolati.
Io li preferisco senza parmigiano grattugiato per il semplice fatto che mi piace assai sentire il sapore del curry, però volendo (a piacere) lo si può aggiungere.
Ricetta semplicissima ma dal grande risultato finale.